H. 19:30

Guintche

La performance si fa spettacolo di trasformismo e pantomima nel lavoro dell’artista capoverdiana Marlene Monteiro Freitas, tra le figure più originali e rilevanti della scena performativa internazionale. Ispirata dalla parola “guintche”, che nella sua lingua natia può riferirsi a un tipo di uccello, a una prostituta o a un modo di fare incoerente, Freitas incarna molteplici creature, in un susseguirsi di istantanee che vedono alternarsi in scena un pugile, una marionetta, un’acrobata, un clown. Ondeggiando goffamente e contraendo il viso in un crescendo di espressioni grottesche, l’artista elettrizza il palcoscenico con una performance straordinaria fatta di sudore e fatica muscolare, in cui il corpo diventa il campo di battaglia tra diverse creature in lotta. Marlene Monteiro Freitas coreografato e interpretato da: Marlene Monteiro Freitas musica dal vivo: Henri “Cookie” Lesguillier, Simon Lacouture (percussioni) musiche: Johannes Krieger (tromba) da Rotcha Scribida di Amândio Cabral, Otomo Yoshihide (estratto di assolo di chitarra), Anatol Waschke (sharpnel) suono: Tiago Cerqueira luci: Yannick Fouassier spazi e costumi: Marlene Monteiro Freitas produzione: P.OR.K – Soraia Gonçalves, Carolina Goulasrt distribuzione: Key Performance co-produzione: ZDB-Negócio residenze artistiche: O Espaço do Tempo, Alkantara Festival supporto: Re.Al, Forum Dança, Bomba Suicida ringraziamenti: Avelino Chantre, Pedro Lacerda, João Francisco Figueira, Anatol Waschke.
#PERFORMANCE
Triennale Milano location